L'isola d'Ischia
Il navigatore che decide di venire nel golfo di Napoli, soprattutto se proveniente da nord magari in una bella giornata con l’aria tersa, giunto all’altezza del Circeo noterebbe una sagoma che, procedendo verso sud diviene sempre più imponente una vera montagna in mezzo al mare, Ischia.
Possiamo definire Ischia un’isola decisamente particolare.
Questa sua particolarità che la differenzia dalle classiche isole del Mediterraneo è dovuta in gran parte alla presenza del monte Epomeo. Stiamo parlando di una vetta non molto alta (789 mt) che però crea una grande diversità di ambienti climatici e di conseguenza naturali.
Se si prova a circumnavigare l’isola colpisce infatti la differenza del versante sud, dove domina la macchia mediterranea, da quello settentrionale decisamente più ricco di boschi.
I pendii degradando verso il mare lo fanno talvolta in modo brusco formando alte scogliere e talvolta in modo dolce con bellissime spiagge che incontrano il mare. L’isola è quindi ricca di una grande varietà di microclimi e di ecosistemi.
Per gli amanti degli sport outdoor questa varietà di ambienti è un’autentica manna del cielo.
L’isola è un’autentica palestra a cielo aperto.
Gli appassionati sport come vela, windsurf e kite potranno godere delle più svariate condizioni meteo marine che spesso si alternato anche nell’arco di una sola giornata.
I venti prevalenti sono quelli dai quadranti occidentali da libeccio a maestrale, ma frequenti sono anche lo scirocco e in inverno il grecale.
Le dimensioni e l’altezza dell’isola creano comunque degli ottimi ridossi in tutte le condizioni, ideali sia per rade tranquille o per la pratica di sport come pallanuoto, nuoto in acque libere e le attività subacquee.